Boston 168: chi sono i prossimi ospiti di GENAU, tra sonorità analogiche ed eredità industriale

Boston 168

“Sotto la superficie, nel silenzio vuoto di un luogo abbandonato, i rumori della fabbrica continuano a risuonare: in principio fu la catena di montaggio, poi la classe operaia della società consumistica, infine macchine e robot come forza lavoro. Dunque in quelle città di fabbrica, in Michigan così come nel Regno Unito e nell’italiana città dei motori Torino, le piante industriali hanno cominciato ad essere occupate da subculture rave, i rumori meccanici rimpiazzati dai suoni della techno.”

E’ nella città di Torino, forgiata in parte da questi processi sociali, scandita nell’essere dalle fabbriche, dai caseggiati, dalle zone industriali che si sono formati i Boston 168, duo italiano techno che si serve dell’approccio analogico per esplorare i confini “psichedelici / acid / techno”. Vogliamo dire “si serve” perché Sergio e Vincenzo usano le macchine per costruire i suoni della loro espressione musicale così come altre macchine erano e sono servite alla trasformazione industriale; radicati nell’origine della techno per vocazione e consapevolezza, sono circa due anni che, però, i Boston 168 non tornano a Torino, nella matrice che ha dato loro i natali trovando riscontro e successo in altri luoghi di affinità elettiva e musicale, Berlino e Tbilisi -vecchia e nuova capitali della techno- prime fra tutte.

Il loro suono distintivo prende dalla techno tradizionale velocità, acustica e macchine, ma vivisezionandone le componenti e reinventandone la materia per contestualizzarla nel qui ed ora, risultando in un flusso per quanto acido e/o psichedelico caldo, confortante, melodico e a volte, trascendentale. I loro primi passi in questo senso risalgono al 2014 con la prima release sulla label di loro fondazione Old And Young -un nome programmatico- “The Drill EP”; hanno successivamente pubblicato da quattro anni a questa parte su Involve, Enemy, Odd Even e Attic Music suscitando grande interesse nella scena europea per arrivare al loro ultimo EP risalente a giugno scorso, “Drops In Heaven”, a segnare il loro debutto sulla berlinese BPitch Records di Ellen Allien.

I Boston 168 saranno ospiti di GENAU al Q35 il prossimo 15 dicembre con il loro live —> https://www.genauturin.com/eventi/genau-boston-168/

 

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