Performing The Club: “MI CHIAMO FUORI” di Chiara Ventura

Sabato 13 gennaio
Performing The Club presenta
“MI CHIAMO FUORI” di Chiara Ventura
Inizio performance 22:30
Nonostante la crescente attenzione a questo fenomeno, dovuta anche alla maggior diffusione di notizie legate alla violenza sulle donne, il “femminicidio” si conferma essere una grave emergenza diffusa nel tessuto sociale, passando dall’annientamento morale alla categorizzazione del ruolo sociale fino all’eliminazione fisica della donna: modalità di comportamento dell’uomo-animale nei confronti della donna e fenomeno purtroppo in aumento come dimostrano le statistiche del 2023, con 111 vittime in Italia.
L’arte è un sismografo sensibile ai temi sociali, ci interroga sulla natura dell’essere umano interpretandone follie collettive, sopraffazione e maschilismo, egocentrismo e narcisismo, fino a spingersi lontano, oltre i pregiudizi, per comprendere quest’ossessivo fenomeno.
L’opera “Mi chiamo fuori” rappresenta la violenza esercitata sulle donne attraverso una sovrastruttura ideologica di matrice patriarcale, mette al centro lo scopo di rieducare le dinamiche sociali contemporanee che necessitano di un cambiamento pragmatico, di fatti e non solo parole, senza aggiungere aggressività al lacerarsi delle ideologie, ma portando il tema in uno spazio che vive grazie all’energia dei giovani, nel tentativo di lasciare un messaggio oggettivo alle nuove generazioni.
La performance svolgerà alle 22:30 all’interno della serata Genau con ospite ANNĒ. Il ticket d’ingresso è valido per entrambi gli eventi. Chiara Ventura nasce a Verona il 19 giugno 1997. Il suo lavoro è prettamente di carattere esistenziale, dove la biografia diventa cifra.
Nel lavoro di Ventura le pitture, sempre al limite tra figura e astrazione, incarnano i macrotemi delle sue opere plastiche, concettuali e performative. L’analisi sul corpo, sulle relazioni e reazioni che questo ha con psiche, emotività e l’Altro, è stata il punto di partenza per gli sviluppi di una pratica, prevalentemente performativa, dove il punto scomodo, non protetto, per chi fa e per chi guarda, è al centro dell’attenzione. Ventura indaga e denuncia gli aspetti più subdoli delle forme di violenza presenti nella contemporaneità ed è interessata agli aspetti politici del comportamento umano. Nel 2020, in piena pandemia da COVID-19, co-fonda insieme a Romina Cemin, il progetto collettivo menodi30caratteri con il quale indaga e denuncia le problematiche che il mondo virtuale produce nel mondo reale attraverso un account Instagram (il progetto muore un anno dopo con la chiusura del profilo). Nello stesso anno, insieme a Leoanrdo Avesani, co-fonda plurale, una forma collettiva di presenza nel mondo.
INFO
Azimut Club, Via Modena 55, Torino
Sabato 13 gennaio 2024 – Door open 22:00 – Inizio performance 22:30
Ingresso con prevendita online 10-15€
Ticket: bit.ly/48vWqV1


Data / Ora
13/01/2024 - start @ 22:30

Luogo: Azimut Club