Il Fabric di Londra vince sulle leggi restrittive

[cml_media_alt id='1500']uk-fabric-london[/cml_media_alt]

 

“La giustizia non funziona perché la legge non è uguale per tutti”. Quanta verità e quante volte sdoganato come slogan. Per una volta però a vincere è la parte che tutti avremmo voluto, il clubbing. In particolare un club, il Fabric di Londra.

Il celeberrimo club della capitale inglese, da sempre baluardo di innovazione ed esplorazione musicale, negli ultimi tre anni ha dovuto gestire delle situazioni al limite legate all’abuso di droga: quattro ragazzi morti. A causa di queste vicende l’Islington Council aveva decretato l’uso di cani anti-droga e ID scanner all’interno del club. Facile da intuire che queste pratiche avrebbero ucciso la fama e la vita del club icona di Farrington. Il management allora ha deciso di fare ricorso ed è di qualche giorno fa è la notizia della vittoria in tribunale del Fabric.

Il clubbing ha vinto contro le leggi che cercano di far chiudere i battenti.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.